Protezione civile
La Protezione Civile opera a livello centrale, regionale e locale sul territorio.
Ultima modifica 5 febbraio 2024
Sindaco Stefano Giaquinto, autorità comunale di protezione civile
Gaetano Chichierchia, responsabile comunale del servizio
Andrea Antonio Mongillo, coordinatore volontari Protezione Civile comunale
Contatti
- Sindaco: 339 3907346
- Centralino Comune: 0823 615728
- Responsabile del Servizio: 0823 615736
- Polizia Municipale: 0823 615733
Protezione civile regionale
- Numero Verde Sala Operativa Regionale: 800 232 525
Collegamenti
- Protezione Civile Nazionale
- Protezione Civile Regione Campania, aggiornamenti
- Protezione Civile Regione Campania, centro multirischi
- Protezione Civile Regione Campania, bollettini meteo
- Arpac Campania
- Geoportale Regione Campania
- Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
La Protezione Civile Comunale
La Protezione Civile opera a livello centrale, regionale e locale. Il nostro Paese ha sviluppato, dopo il terremoto del 1980 in Campania, un sistema di Protezione Civile Nazionale che assicura la presenza di risorse umane, mezzi e capacità operative per intervenire rapidamente in caso di allarme, operando per prevenire, possibilmente, eventuali situazioni di rischio.
La prima risposta ad un'emergenza parte dalla struttura comunale di Protezione Civile, l’istituzione più vicina al cittadino. Quando l’evento non può essere fronteggiato dal Comune, intervengono i livelli superiori attraverso un’azione integrata e coordinata: la Prefettura, la Regione, fino al coinvolgimento dello Stato in caso di Emergenza Nazionale.
Nella struttura di Protezione Civile il Sindaco, chiamato ad affrontare un allarme, opera nelle funzioni di Autorità territoriale di Protezione Civile per il primo intervento favorendo, se necessario, le successive azioni esterne (art.6, D. Lgs. n.224/2018 ). I compiti affidati ai comuni, secondo l'art.108 del D. Lgs. n.112/1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali", sono:
- attuazione in ambito comunale delle attività di previsione ed interventi di prevenzione dei rischi;
- adozione dei provvedimenti necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi;
- predisposizione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza e cura della loro attuazione;
- attivazione dei primi soccorsi alla popolazione ed interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza;
- vigilanza sull’attuazione, da parte delle strutture locali di protezione civile, dei servizi urgenti.
A seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legge n. 59/2012, a modifica la Legge n.225/1992 per rispondere a nuovi scenari di rischio, è stato redatto il Piano di Emergenza Comunale secondo le “Linee guida per la redazione dei piani comunali di protezione civile” e della direttiva del “Metodo Augustus”, come prescritto della delibera della Giunta Regionale della Regione Campania n.146/2013. Il metodo ha tenuto conto dei dati forniti dal territorio con particolare attenzione a:
- assetto morfologico
- assetto geologico
- idrologia
- censimento degli elementi a rischio
La Protezione civile comunale non è quindi un compito assegnato all'Amministrazione, ma è parte di un sistema complesso che vede partecipi le strutture operative del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Forze Armate, Forze di Polizia, Corpo Forestale, Corpo Nazionale di soccorso alpino e speleologico, Croce Rossa Italiana, strutture del Servizio Sanitario Nazionale e le Organizzazioni di Volontariato dei cittadini che partecipano alle attività di prevenzione ed intervento di primo soccorso nelle situazioni di emergenza.
Il Sindaco, Autorità di Protezione Civile, interviene in caso di emergenze con la Struttura Comunale di Protezione Civile valutando gli eventi e le capacità di risposta delle forze locali istituendo, al bisogno, il Centro Operativo Comunale–COC. In caso di eventi che richiedono l'azione di più Enti o Amministrazioni sollecita l’intervento della Prefettura e l’attivazione del Centro Operativo Misto–COM costituito dalle strutture operative regionali e nazionali. In caso di eventi di grande intensità ed estensione, a seguito della dichiarazione dello Stato di Emergenza Nazionale, il coordinamento viene assunto dal Presidente del Consiglio dei Ministri che opera attraverso il Dipartimento della Protezione Civile.